Perché ‘in casa’
Storia della casa
La casa, che nel suo complesso comprende anche gli alloggi dei contadini, affacciati sulla corte interna, è già presente nelle mappe napoleoniche del 1807, ma nella ristrutturazione sono emersi nuclei di epoche diverse databili nel 1500 – 1600. Gli attuali proprietari hanno provveduto ad un completo ed accurato restauro ed affascinati dal panorama, dalla tranquilla naturale bellezza dei luoghi, ne hanno fatto la loro dimora preferita.
Turismo – Arte
Il Lago Maggiore è meta di viaggi per goderne le bellezze naturali (escursione alle Isole Borromee, ai Giardini di villa Pallavicini e di Villa Taranto, tra i più noti per la sapiente architettura, la ricchezza delle specie presenti e per le splendide fioritute; escursione nell’Oasi naturalistica della Valgrande, la valle selvaggia più grande d’Italia…) , per conoscerne le vicende storiche (Rocca di Angera, Castelli di Cannero, Eremo di santa Caterina del Sasso), per avvicinarsi al ricco patrimonio artistico locale e partecipare agli eventi ed alle note iniziative culturali.